Descrizione del progetto

Strumenti e materiale utilizzato 

Nastro adesivo colorato; 

Cinesini;

Metro flessibile; 

Per la misura dei tempi si utilizzeranno gli Smartphone degli alunni, dotati di cronometro che permettono di registrare sul  display la progressione temporale del moto e gli intervalli parziali, vale a dire il  tempo di passaggio attraverso i diversi traguardi fissati lungo il percorso.

Foglio elettronico. 

Procedura 

a) Si segna a terra con il nastro adesivo/cinesini una traiettoria rettilinea di lunghezza determinata, ad  esempio pari a 24 metri; 

b) Si tracciano su di essa col nastro adesivo 7 traguardi, a 4 metri di distanza l’uno dall’altro; 

c) Si utilizza come sistema di riferimento una linea retta coincidente con la  traiettoria, avente origine nel punto O (vedi figura a lato) posto alla  

distanza di 3/4 metri dal primo traguardo (s0 nella figura); 

d) Si suddividono gli studenti in gruppi: un allievo cammina lungo la  traiettoria, uno registra le misure, uno fa foto e video, gli altri misurano i tempi di percorrenza

e) La prima serie di dati è raccolta nel seguente modo: lo studente  camminatore deve muoversi a passo lento e regolare partendo dall’origine  del sistema di riferimento. Il “cronometro” é azionato nell’istante in cui egli  attraversa il primo traguardo (s0); quindi si rilevano i tempi di passaggio  successivi (t1, t2, t3, …, t6) ai traguardi che seguono (s1, s2, s3, …, s6). 

f) Al termine della prima “marcia” ciascun cronometrista legge i tempi rilevati  ai compagni di classe incaricati della scrittura dei dati; 

g) Le operazioni descritte ai punti precedenti e), f) sono replicate: il  medesimo allievo percorre nuovamente lo stesso tragitto, dapprima con un’andatura regolare ma  veloce e infine con un moto vario, lento-veloce-lento; 

h) Si compilano le tabelle e si rappresentano graficamente le misure, secondo le indicazioni date dal docente.

Progetti allegati:

1. ESPERIENZA COMPIUTA IN PALESTRA

2. Relazione sul moto rettilineo uniforme

L'obiettivo del lavoro é confermare sperimentalmente quanto previsto dalla teoria già studiata, utilizzando la camminata di un alunno lungo un tratto rettilineo; il percorso potrà essere tracciato con del nastro adesivo o con dei “cinesini”. 

Ogni fase dell’esperimento dovrà essere documentata attraverso diario di bordo, video e fotografie, da allegare alla relazione finale (una per ciascun gruppo).